04/10/2024
Bisogna sempre giocare lealmente quando si hanno in mano le carte vincenti (O. Wilde)
Le carte da gioco da sempre hanno rappresentato un'attrazione per i clienti di Osterie, Taverne, Locande; ma in Italia, come per molte altre cose, paese che vai ... carte da gioco che trovi.
I mazzi di carte italiane sono normalmente composti di 40 carte di 4 diversi semi; c'è una grande varietà stilistica nel disegno delle carte. In alcune regioni sono diffuse le carte di stile italiano o spagnolo, con i semi di bastoni, o mazze, coppe, denari e spade e con le figure fante, cavallo e re; in altre sono diffuse carte con i semi francesi, cuori, quadri, fiori e picche, con le figure fante, donna e re. Di ogni seme troviamo i numeri 2, 3, 4, 5, 6, 7, più l'asso e le figure. Le carte regionali italiane possono essere iscritte a quattro gruppi:
- tipo Italia settentrionale: derivano dai tarocchi del XIV-XV secolo; hanno le spade a forma di scimitarre e i bastoni a forma di scettri. Gli assi elaborati possono riportare un motto. Esistono nelle versioni a 36 carte (raro), 40 o 52. Appartengono a questo gruppo le bergamasche, le bolognesi, le bresciane, le trevisane (o venete), le triestine e le trentine. Sono diffuse nelle regioni del nord est.
- tipo spagnolo: hanno i bastoni in forma di tronchi e le spade più corte e dritte con figura intera, tranne che le piacentine di "tipo moderno" (dopo il 1950). Appartengono a questo gruppo le piacentine, le napoletane, le romagnole, le siciliane e le sarde. Sono diffuse nelle regioni del centro-sud, o in tutta Italia (napoletane e piacentine). Esistono solo nella versione a 40 carte. Un particolare gruppo di carte appartenenti a questo gruppo sono le romane, nate negli anni settanta, hanno incontrato poca fortuna tra i giocatori e non sono state più prodotte; queste carte avevano le figure che si rifacevano alla tradizione romana: legionario, centurione, imperatore.
- tipo francese: hanno i semi delle carte francesi e normalmente senza indici. Appartengono a questo gruppo le genovesi, le milanesi (o lombarde), le fiorentine (o toscane), le piemontesi. Hanno le figure intere, tranne le genovesi (figure di tipo francese o belga). Sono diffuse nel nord-ovest. Esistono nelle versioni a 36 (genovesi e piemontesi), 40 o 52 carte.
- tipo tedesco: hanno i semi di tipo tedesco (cuori, ghiande, foglie e campane) e sono diffuse nella provincia di Bolzano, dove sono conosciute con il nome di "Salisburghesi" (o "Salzburger"); sono a figura intera e in Austria sono conosciute anche come Einfachdeutsch (ovvero tedesche a figura intera) per distinguerle dalle "Bavaresi" che hanno la figura doppia (Doppeldeutsch). Nate come mazzo da 36 carte negli anni ottanta è stato introdotto il mazzo da 40 che oggi è l'unico diffuso in Alto Adige (la versione da 36 è ancora diffusa in Austria).
Ecco come sono decorati i vari tipi di carte da gioco Italiane.
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