24/11/2024
Le Triestine sono assai simili alle trevisane, dalle quali discendono; presentano le figure più stilizzate che denotano l'influenza stilistica austriaca e dimensioni più tozze (53×98 mm). Il mazzo è da 40 carte e presenta figure a due teste. Le carte numerali sono indicizzate dall'1 al 7 mentre le figure sono indicizzate con l'11, il 12 ed il 13. Come a far ricordare che probabilmente in antichità il mazzo fosse completato dagli 8, dai 9 e dai 10 numerali. Una particolarità è che sugli assi sono presenti i motti: "son gli amici molto rari quando non si ha danari" (mazzi di Dal Negro) oppure "non val saper chi ha fortuna contra" (mazzi di Modiano) sull'asso di denari, "molte volte le giuocate van finire a bastonate" sull'asso di bastoni, "il giuoco della spada a molti non aggrada" sull'asso di spade e "una coppa di buon vin fa coraggio fa morbin" sull'asso di coppe. Le carte triestine sono diffuse non solo a Trieste, ma anche in parte della Slovenia, e nelle località della costa croata, non solo tra i cittadini della minoranza italiana.