24/11/2024
Proprie della città di Udine e oggi estinte, queste carte presentavano caratteristiche delle carte trevisane e triestine. Il mazzo era riconoscibile perché non apparivano rime, né proverbi, sugli assi, né il bollo d'imposta sul re di bastoni, né le strisce coi nomi delle figure.
Fino al 1866 a Udine ed in Friuli si usava una variante locale di 52 carte, poi soppiantata dalla serie delle trevisane.
Questo mazzo, oggi estinto e riprodotto per esigenze museali, è composto da 52 carte caratterizzate per alcuni particolari quali lo stemma della città di Udine impresso sul Re di Bastoni, le scritte riportate sugli assi di bastoni, spade e coppe, che nell’ordine sono “Se perdi tuo danno”, “Chi vince gode”, “W NOI” e la fattura delle coppe, che presentano sul bordo superiore ed alla base delle propaggini a forma di triangolo.